Lapo Simeoni è nato ad Orbetello (Gr) nel 1979. Esplorando varie tecniche espressive, la sua arte affronta senza indugio temi che contemplano i risvolti postmoderni più scomodi della civiltà dei consumi.
L’arte di Simeoni affronta discorsi necessari, urgenti, invitando l’osservatore a porsi delle domande, a mettere in discussione gli stereotipi imperanti, i mezzi d’informazione, ma soprattutto ad interrogarsi su questioni quali la responsabilità sociale e le conseguenze che il potere delle immagini esercita sul nostro modo di percepire la realtà.
Ha conseguito il Foundation in Art and Design alla Central Saint Martins School of Art and Design di Londra.
Vive e lavora a Berlino.
Tra le principali mostre dell’artista si ricordano:
Forever Never Comes Museo Archeologico e d´Arte della Maremma, Grosseto, a cura di Lapo Simeoni (2017/18); Bonelli Lab, Canneto sull´Oglio (MN) a cura di Matteo Galbiati e Livia Savorelli (2017); The Rebirth Tryad, Reggia di Caserta, a cura di Chiara Canali (2016); Quattro appunti su un viaggio a Cosenza, Intragallery (NA), a cura di Alberto Dambruoso (2016); Residenza BoCS, Cosenza (2015); Early Adopter, Allegra Nomad Gallery, Bucarest, Romania (2014); The Illusion of the Perfect Century, CORPO 6 Gallery, Berlino, Germania (2014); Il Tasto Rosso, The FORMAT Gallery, Milano (2014); The Foundation, Palazzo pubblico di Piazza del Popolo, Orbetello, (2013); SPAM!, Pastificio Cecere, Roma (2012); Ars Apocalipsis, Kunstverein Kreis Gutersloh, Germania (2011); IK MIS JE -I e MISS YOU, De Krabbedans exposities, Kunstuitleen, Eindhoven, Olanda, (2011); VIVA L’ITALIA!, Cassero Mediceo, Grosseto (2011); XIV BJCEM – Biennal of Young Artists, Skopje, Macedonia, (2010); Mind the gap, Altri Lavori In Corso Gallery, Rome (2010); 7 Italian Visions, Art.Lab Gallery, Basilea (2009); Empty City/Mutant Place, Movin’ UP project, Beijing, Art Channel Gallery, Cina (2008).